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Prima che il tabacco invadesse il mondo, si fumava un po‘ di tutto: canapa e ginepro, erba di Cipro e farfaro, oppio e funghi, lavanda e anice. E gli strumenti utilizzati, tubi o cannule o quasi-pipe, erano di pietra o d‘osso, di dente di foca (pipe eschimesi) o d‘argilla, di legni vari o di ardesia, di metalli o di pelle addirittura. Una tribù del Congo che viveva su un affluente del fiume Congo usava una foglia di banano fatta a cartoccio ed inserita nella nervatura centrale della stessa foglia ovviamente forata dalla quale si ricavava il fornello.
In altre parole, la storia ci insegna che da secoli l‘uomo fuma di tutto e di più usando strumenti all‘inizio rudimentali che poi si sono man mano evoluti fino ad arrivare all‘odierna diffusissima radica arborea ed all‘utilizzo quasi esclusivo di miscele di tabacco.
Marco T.
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