Sono Giacomo Penzo Dottore in Disegno Industriale, sono nato a Vicenza l’8/08/1991. Sono una persona molto curiosa amo le cose belle e genuine che la vita ci sa offrire, quelle cose autentiche che conservano una tradizione e un carattere nobile come la pipa.
Mi sono interessato alla pipa nel 2009, con degli amici cominciai ad avvicinarmi al mondo del fumo lento così mi informai sui metodi di degustazione del tabacco e quindi anche sulla pipa. Fu un vero colpo di fulmine, il suo utilizzo, la sua ritualità mi coinvolsero a tal punto che, durante gli studi universitari, gli dedicai gran parte del mio tempo libero. In poco tempo riuscii ad acquisire molta esperienza, inoltre da sempre portato per i lavori manuali cominciai a costruire qualche pipa nel garage di casa dove avevo a disposizione una vera e propria officina del fai da te, messa in piedi da mio padre e dal nonno materno.
La realizzazione della pipa mi rapì totalmente e mi dedicai ad essa con molto interesse e curiosità. La tanta pratica, gli studi che conseguivo, il web con FLP Community, la frequentazione di eventi, i laboratori artigiani, gli amici del Pipa Club Vicenza e la mia determinazione mi permisero in qualche anno di raggiungere ottimi risultati, sia a livello tecnico che pratico ed estetico. Le mie pipe destarono presto l‘interesse di fumatori di tutta Italia, cominciarono i primi lavori su commissione, le riparazioni e così i primi successi.
Nel mese di Febbraio 2015 decisi di aprire l‘attività e cominciare a realizzare pipe per mestiere, un sogno che diventava realtà.
Il mio percorso di studi legato al Design del Prodotto mi ha portato a concepire un‘idea molto pratica dell‘oggetto pipa. La pipa è innanzitutto uno strumento e come tale deve poter svolgere la sua funzione in modo efficiente sia a livello funzionale che estetico, la pipa deve fumare in modo eccellente.
Una pipa deve essere progettata e realizzata rispettando criteri piuttosto rigidi, sia per quanto riguarda i materiali, sia per gli aspetti tecnico-costruttivi.
Realizzo maggiormente forme classiche perché sono funzionali e instancabili, la loro lavorazione viene in parte eseguita al tornio, poi su disco e infine a mano, il bocchino viene tagliato e lavorato sempre a mano partendo dalla barra.
Nonostante prediliga le forme classiche mi diverto anche a realizzare pipe dalla forma libera, seguendo esattamente il metodo utilizzato dalla Scuola Danese. Sbozzo prima la forma su disco cercando di esaltare al massimo la venatura del legno poi eseguo le forature, il bocchino tagliato a mano e infine le finiture.
I materiali che utilizzo sono radica di erica, corbezzolo e ulivo per la testa, ebanite, cumberland o metacrilato per il bocchino e bosso, palma, noce bianco, corno, bambù per gli inserti.

Giacomo Penzo